PESCHE DI ROSANO

PESCHE DI ROSANO

Puntuali si rivedono le pesche di Rosano negli orti all’Abbazia di S. Maria, raccolte a mano due volte a settimana passano direttamente in Bottega senza toccare frigoriferi ed autostrade.

Le “primaticce” pesche di Rosano (quelle delle prime raccolte) sono ancora un po’ piccole e timide, ma già sono buone abbastanza per proporle crude, cucinate o bagnate nel vino rosso.

Noi ci facciamo una bella torta estiva rinfrescante con ingrediente principale veramente a chilometri zero, quella che ammicca nella foto è appena uscita dal nostro forno.

Saluti a tutti

Damiano

“Un prodotto di elevata qualità rischia l’estinzione: colpa del maltempo, dei costi elevati e della mancata tutela e valorizzazione. 
E’ uno dei prodotti più gustosi e ambiti da tutti gli amanti della frutta e non solo. Eppure la pesca cotogna di Rosano è a rischio.
In questo periodo ogni anno centinaia di amanti della buona frutta si dirigono verso il paese nel territorio comunale di Bagno a Ripoli, in una posizione centrale tra il Chianti, il Valdarno e la Valdisieve, alla ricerca del frutto tardivo, saporito, profumato, uno dei vanti delle produzioni agricole della valle d’Arno.
Ma rischia molto tra mancate tutele e ‘solitudine’ degli ormai rari produttori. Sono solo 4-5 a Rosano quelli che ancora coltivano questa deliziosa pesca e quest’anno hanno dovuto combattere anche contro un meteo che ha ridotto a un terzo la tradizionale produzione.” credits la Nazione

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