Il Sigaro Toscano ed un Gin dal cuore fiorentino s’incontrano alla Bottega.
Ed anche quest’anno la cena del Sigaro Toscano, serata d’incontro e di piacere, dove buon cibo e vizio s’incontrano.
E’ un gin classico, in osservanza alle regole del London Dry Gin, ma innovativo, anche per l’uso delle varie botaniche.
Peter in Florence – Via Case Sparse 12, Firenze – Pelago
ll Sigaro Toscano secondo la Bottega a Rosano
Il mito lo vuole nato da un marchiano errore di qualche coltivatore sprovveduto che si era dimenticato all’aperto sotto una pioggia scrosciante una partita di tabacco. Una volta riasciugato alla bellemeglio in un essiccatoio il tabacco venne arrotolato in forma anomala, tanto da meritarsi il nomignolo di “stortignaccolo”.
L’anima è decisamente interclassista, il sigaro toscano nelle varietà proposte è la fumata proletaria del contadino e del briachello di paese (Classico e Garibaldi), del tabagista abituale esigente (Extravecchio) ma anche un passaggio obbligatorio tra i cultori del fumo di qualità (Originale, Presidente e Moro). Non ultimo una tentazione per le giovani leve del vizio che possono accedere a fumate più facili, decisamente da pischelli (aromatizzati vari e sigaretti).
Il suo pregio/difetto è il carattere spiccato, poco contrattabile, come i personaggi ruvidi che si incontrano nella provincie del Granducato, o si amano o si detestano. Un simbolo riconoscibile del bel vivere di noialtri e della toscanità in genere.
Il tutto a prezzi decisamente contenuti.
Buona fumata dai Bottegai Damiano e Matteo
Il sigaro toscano è un caratteristico sigaro prodotto in Italia dalla Manifatture Sigaro Toscano con tabacco non conciato di tipo Kentucky, ma naturalmente fermentato. Viene prodotto in stabilimenti collocati presso Lucca, in Toscana, e Cava de’ Tirreni in Campania e può essere realizzato a mano o a macchina il che ne determina differenze qualitative e di prezzo. (Wiki)